programma aias2030

AIAS 2030 | IL PROGRAMMA

“INNOVAZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE”

PUNTO 1 – Metodo e valori guida

La nostra Lista si impegna al fine di applicare in tutte le situazioni che ci troviamo a vivere come Soci di AIAS, come Professionisti, come Dipendenti, Dirigenti o Imprenditori i principi che sono alla base del nostro impegno in AIAS:

  1. Democrazia e rispetto dei regolamenti, delle norme, delle leggi. Lotta all’illegalità, rispetto delle norme, lotta al lavoro nero e a tutte le forme di evasione.
  2. Rispetto del valore delle Persone. Quindi tra l’altro applicazione degli standard di inclusione, di rispetto e valorizzazione delle differenze, della completa ed indiscussa lotta alle discriminazioni di genere, religione, idee politiche e orientamento sessuale.
  3. Prevenzione. La prevenzione è alla base di tutte le scelte intelligenti, efficaci ed efficienti della gestione dei rischi.
  4. Sostenibilità. La sostenibilità declinata come ambientale, sociale ed economica è alla guida delle nostre scelte.

PUNTO 2 – AIAS, la sua missione 

La missione di AIAS è quella di aiutare i propri Soci, le Aziende corporate, la Società in cui viviamo ad implementare scelte volte al miglioramento delle condizioni di vita e lavoro in termini appunto di Prevenzione dei rischi e di Sostenibilità delle scelte.

Per ottenere il raggiungimento di questa missione AIAS si è strutturata in questi decenni come Associazione dei Professionisti e dei Professionals della Sicurezza, Salute e Sostenibilità. Quindi aderiscono ad AIAS singoli Soci persone fisiche che possono lavorare come liberi professionisti impegnati sulle tematiche HSE, o come aderenti/dipendenti di strutture che forniscono servizi nel settore HSE, o come dipendenti, dirigenti e imprenditori che nella propria organizzazione si occupano delle tematiche HSE anche se tale attività non è l’attività Core Business della propria realtà o, infine, anche solo persone che sono “appassionate” delle tematiche HSE.

La struttura di AIAS è articolata in organizzazione nazionale e organizzazioni regionali / locali, in Gruppi Tecnici Specialistici, Rete Giuridica e Rete Psicologica, nel Club CPGO, nelle aziende controllate Academy e Cert. A tale struttura operativa si affianca una struttura di servizio (il Presidente, il Consiglio Direttivo, il CTS, il Consiglio dei Probiviri, il Collegio dei Revisori, lo Staff della Segreteria).

PUNTO 3 – Il programma della Lista – ovvero linee strategiche e proposte operative

Le linee strategiche che come lista proponiamo (il programma) sono:

  1. Aumento dei Soci e delle Socie;
  2. Aumento dell’impatto dell’Associazione:
    1. A livello locale;
    2. A livello nazionale;
    3. A livello europeo;
  3. Sviluppo delle partnership con Associazioni / Organizzazioni LMO (Like Minded Organization);
  4. Gestione sostenibile ed etica degli aspetti organizzativi interni.

PUNTO 3.1 – Aumento dei Soci e delle Socie

Obiettivo delle nostre azioni è quello di aumentare il numero di Soci e delle Socie aderenti alla nostra associazione secondo i differenti possibili livelli (Studente, Giovane, Livello Light, Socio, Socio di azienda Corporate).

Per aumentare il numero dei Soci / Socie è necessario 

  • aumentare e migliorare l’immagine dell’Associazione;
  • sviluppare un approccio proattivo verso i singoli e verso le aziende;
  • garantire i servizi utili ai soci;
  • curare i rapporti con i singoli e con le aziende sia a livello nazionale che a livello periferico costituendo una vera e propria “community” di Professionisti e di Professionals;
  • garantire un livello di alta qualità di lavoro dei Gruppi Tecnici Specialistici;
  • garantire un livello di alta qualità dei lavori delle Reti (giuridica e psicologica);
  • garantire un livello di alta qualità dei servizi proposti dalle aziende controllate e fornirli a condizioni di favore ai soci;
  • garantire un livello di alta qualità dei servizi svolti dallo staff della segreteria.

Possiamo anche elencare qui i principali progetti che realizzeremo dei prossimi anni:

  1. Sviluppo del nuovo Sito con supporto ai Soci, loro profilazione e supporto del sito a tutte le strutture dell’Associazione;
  2. Sviluppo del progetto di un salto di qualità della Rivista dell’Associazione AIAS Mag mediante la partnership con un gruppo editoriale che garantisca il passaggio dall’attuale situazione (ottima e di grande impatto, ma basata unicamente sulle risorse interne) ad una definitiva versione professionale che si converta da voce di costo in fonte di reddito e con una diffusione molto più estesa anche in formato cartaceo, ma sempre controllata da una redazione interna;
  3. Avvio del Progetto AMPLIFY AIAS MENTORING PROGRAM – Ovvero il sistema per cui ogni socio può indicare le competenze sulle quali si ritiene particolarmente forte e sulle quali si rende disponibile a dare assistenza gratuita agli altri soci tramite: contatto email, contatto telefonico, affiancamento. Sull’ultimo punto, l’idea è che l’esperto si dia disponibile ad accogliere, in affiancamento gratuito, uno o più altri soci che vogliono imparare quella parte nella quale il socio senior si è dichiarato esperto.

PUNTO 3.2 – Aumento dell’impatto dell’Associazione

La nostra Associazione si pone lo sfidante obiettivo di avere un elevato impatto sulla Società Italiana ed Europea sui temi HSE. 

Per raggiungere tale obiettivo è stato già elaborato un “position paper” o Decalogo sulla Sicurezza che costituisce un primo momento di discussione dei 10 proposte operative volte al miglioramento delle condizioni di Sicurezza nei luoghi di vita e lavoro. 

Questo documento costituirà la base di discussione, confronto, modifica ed integrazione con tutti gli altri portatori di interesse che vorranno con noi confrontarsi.

Analogamente vogliamo elaborare entro il prossimo anno un “position paper” sulle principali tematiche inerenti la sostenibilità ambientale.

Inoltre parteciperemo agli eventi proposti dalle altre organizzazioni LMO nei prossimi anni cercando di dare contributi professionali e riportando all’interno della nostra associazione le posizioni.

Agiremo quindi sui tre livelli Locale Regionale, Nazionale ed Europeo con similari approcci:

  • Sviluppo delle relazioni con i principali referenti a livello locale regionale:
    • Autorità istituzionali mediante presentazione del referente locale (con Prefetto, Questore, Sindaci, Presidente Regione, Vigili del Fuoco, ASL/ATS, Inail, ISL, Anmil, …);
  • Sviluppo delle relazioni con i principali referenti a livello locale nazionale:
    • Autorità istituzionali mediante presentazione dei referenti nazionali (Ministero del Lavoro, Inail, ISL, Anmil, Commissioni parlamentari, Partiti, Sindacati, Confederazioni datoriali,  …);
  • Sviluppo delle relazioni con i principali referenti a livello locale europeo: 
    • Enshpo, CFPA, Agenzia Europea per la Sicurezza OSHA, Agenzia Europea per l’Ambiente, ECDC.

PUNTO 3.3 – Sviluppo delle partnership con Associazioni / Organizzazioni LMO

AIAS per garantire sia la necessaria conferma di immagine come “L’Associazione dei Professionisti e Professionals operanti per la Sicurezza Salute e Sostenibilità” sia per garantire il raggiungimento dell’impatto voluto, deve mantenere e sviluppare i rapporti con Associazioni e Organizzazioni che condividano in tutto o in parte gli obiettivi di migliorare le condizioni HSE in Italia ed in Europa. A tal fine sviluppa rapporti con:

  • Associazioni ed Organizzazioni Partner, quali FAST, AIMAN, ASSIEA, CIFI, AARBA. Il rapporto con queste realtà per AIAS è strategico e prevede un rapporto privilegiato in entrambi i sensi. Con queste realtà AIAS deve garantire una partecipazione possibilmente continuativa e nella logica della reciproca esclusività.
  • Associazioni ed Organizzazioni LMO, quali Confcommercio Professioni, UNI, CNI, ASVIS, Inail, ANMIL, ed altre. In questo caso il rapporto è comunque importante, ma AIAS è logicamente vista come una delle Associazioni e non come Associazione privilegiata. Con queste realtà il rapporto, la partecipazione ad eventi, la collaborazione verrà sviluppata caso per caso

PUNTO 4 – Gestione sostenibile ed etica degli aspetti organizzativi interni

L’organizzazione interna del Network AIAS, coordinato da AIAS, deve essere basata su una logica di sostenibilità ed etica.

Ciò significa che le scelte dovranno essere sempre impostate e verificate rispetto agli impatti ambientali, sociali ed economici, nel rispetto del codice etico e deontologico dell’Associazione.

PUNTO 5 – AIAS e SEDI TERRITORIALI

  • Maggiore coinvolgimento delle strutture territoriali (Regionali e Territoriali) nelle scelte strategiche di AIAS;
  • Continuità delle politiche nazionali di AIAS sui territori per il tramite dei Coordinatori;
  • Sviluppo di programmi associativi sui territori che siano in coerenza con le politiche nazionali di AIAS, avendo a riferimento tutto il Network AIAS.

PUNTO 6 – AIAS – AIAS ACADEMY- AIAS CERT – CPGO

  • Ragionare in termini di Network ;
  • Circolarità dell’informazione, con un sistema di coinvolgimento sistematico delle strutture apicali;
  • Gruppi di lavoro per specifici progetti che possono coinvolgere le strutture del network (AIAS, AIAS Academy, AIAS Cert, CPGO)

Scopri chi sono i candidati della lista AIAS2030 “Innovazione per lo sviluppo sostenibile”: